Quando l’inverno si fa sentire improvviso e tagliente occorre essere preparati alle più disparate situazioni di guida che si presentano in strada, dal ghiaccio alla neve copiosa o battuta. Ma guidare con le gomme invernali o tenere le catene a bordo a volte non basta ecco perché abbiamo raccolto un vademecum con gli errori più frequenti da non fare quando si guida in inverno e i consigli utili per gli automobilisti in una breve guida su come prepararsi al meglio ad affrontare situazioni di guida più o meno difficoltose. Vediamo di seguito i 10 errori da non fare nella guida su neve o ghiaccio che puoi condividere tra le persone che hai a cuore!

1. NON RISCHIARE
Se affacciandosi alla finestra non si vede null’altro che bianco è il caso di soffermarsi a pensare se davvero vale la pena uscire con l’auto e sottovalutare le insidie che neve e ghiaccio nascondo. Ciò non significa blindarsi in casa ma essere consapevoli che potremmo non essere adeguatamente equipaggiati.

2. NON GUIDARE ALLA CIECA
Potrebbe sembrare scontato ma non lo è, considerando che l’abitudine maturata durante l’anno di attaccarsi ai tergicristalli per rimuovere qualsiasi cosa dal parabrezza, anche quando il vetro è ghiacciato si spera nel miracolo delle spazzole anteriori. Se con qualche difficoltà si guadagna uno spioncino da cui sbirciare la strada, vetri laterali e lunotto passano in secondo piano pur di partire. Non c’è niente di più pericoloso che limitare il proprio campo visivo senza riuscire a vedere le auto sopraggiungere agli incroci. Meglio dotarsi di uno spray de-ghiacciante da tenere in casa per scongelare in pochi secondi i vetri e le guarnizioni attaccate che impediscono l’apertura degli sportelli.

3. PRIMA DI PARTIRE PENSATE AL COMFORT
Una volta saliti a bordo bisogna ricordarsi che l’auto sarà gelida e pensare di aspettare che il condizionatore d’aria (scalda l’aria sfruttando l’acqua calda del sistema di raffreddamento in uscita dal motore) vada a regime è pura utopia. In questi casi meglio impostare una temperatura adeguata tramite il climatizzatore, ricordandosi poi di spegnerlo se l’auto non riesce a svincolarsi da partenze difficoltose; più avanti vediamo come non partire su neve o ghiaccio.

4. DIMENTICATE LA PRIMA
L’istinto al volante quando si guida su neve o ghiaccio ci spinge a comportarci come siamo abituati a fare: cintura di sicurezza (il minimo, si spera), prima marcia e via. È la situazione più difficoltosa in cui si possa trovare l’auto soprattutto se l’asfalto è coperto da uno spesso strato di neve schiacciata da altre auto o da un sottile strato di ghiaccio (si nota dall’aspetto più scuro e lucido dell’asfalto). In situazioni del genere partire con la seconda marcia è il consiglio comune più valido ricordandosi però che il rilascio della frizione deve essere molto dolce evitando anche di affondare sull’acceleratore. Meglio mantenere una velocità costante, bassa (va ricordato che con le catene da neve il limite scende a 50 km/h). Ciò non toglie che la prima marcia possa essere utilizzata se le condizioni della strada lo consentono.

5. COSA NON FARE IN SALITA
Una volta raggiunta una buona motricità è meglio non perderla, quindi avanzare con una velocità bassa ma costante poiché ripartire da fermo in salita potrebbe essere più impegnativo. Uno degli errori più pericolosi riguarda la disattivazione dei controlli elettronici di sicurezza e assistenza alla guida. Disattivare il controllo di trazione può aiutare in caso di partenza in piano con le catene da neve (leggere sempre quanto consigliato dal manuale dell’auto) ma il controllo di stabilità è meglio lasciarlo attivato (laddove disinseribile) poiché soprattutto in salita aiuta a mantenere motricità e aderenza. E se si sente qualche pneumatico slittare non bisogna farsi prendere dal panico ma mantenere la giusta andatura (meglio quindi non frenare o decelerare di colpo).

6. COSA NON FARE IN DISCESA
Anche se sembrerebbe una follia consigliare di non usare freni, in realtà è così: quando si guida su neve e ghiaccio bisogna rispolverare i consigli sul freno motore della scuola guida. Mantenere quindi le marce alte e scalarle rilasciando dolcemente la frizione riduce la velocità tenendo motricità sulle ruote. È pur vero che in caso di emergenza o per arrestare l’auto il freno va utilizzato ma cercando di non stuzzicare troppo l’ABS. Il motivo è semplice: sulla neve o il ghiacciogli spazi di arrestano raddoppiano, ma non tutti lo ricordano.

7. PRETENDERE LA PRECEDENZA
Quando si guida su neve o ghiaccio, soprattutto se le temperature sono calate drasticamente e all’improvviso, bisogna essere consapevoli che non tutte le auto incrociate in strada potrebbero essere ben equipaggiate con gomme invernali o essere preparati ad una guida preventiva. Questo significa che andrebbero evitate le manovre brusche, raggiungendo invece gli incroci con una velocità bassa in modo da tenere a distanza le altre auto, soprattutto quelle in evidente difficoltà. La cosa migliore da fare è agevolare il passaggio o l’immissione senza rischiare il contatto.

8. INCASTRARSI SUI BINARI
È quasi sempre la strada più facile quella già battuta dalle altre auto che ci spinge a infilare le ruote nei solchi scavati da altri. In realtà diventa un binario da cui diventa difficile uscire nel caso si presenti qualche ostacolo improvviso davanti. Meglio evitare i canali nella neve e se la neve è molto compatta e il ghiaccio mette a dura prova anche gli pneumatici invernali l’unica soluzione è fermarsi in un luogo sicuro e montare le catene da neve per disimpegnarsi magari con l’auto carica di passeggeri e bagagli.

9. GOMME INVERNALI SOLO DAVANTI
Quando si acquista un SUV l’idea di poter scalare le montagne è forte ma questa convinzione si scontra con i limiti fisici e climatici: la maggior parte dei SUV in commercio infatti è equipaggiato di serie con pneumatici M+S non adatti ad avanzare sulla neve. ensare di affidarsi alla trazione integrale o montare le gomme invernali solo su un asse è fortemente sconsigliato.

10. CATENE DA NEVE QUESTE SCONOSCIUTE
Le catene da neve spolverate a novembre e riposte nel bagagliaio dell’auto per superare i controlli su strada servono a poco. E la situazione peggiora quando si chiedono in prestito catene da neve di emergenza ad amici e conoscenti in occasioni di sporadici weekend in montagna (tanto nessuno ai posti di blocco controlla se sono della misura giusta, si crede). Non è raro vedere automobilisti alle prese con catene aggrovigliate e arrugginite (anche nuove appena comprate in area di servizio) alle prese con tragicomiche imprese di montaggio. Il consiglio sempre valido è prepararsi a casa a montare e smontare più volte le catene tenendo le istruzioni a portata di mano. Solo così si potrà guidare sereni e sicuri di non restare bloccati nel bel mezzo di una forte nevicata.

Fonte: sicurauto.it