Al 16esimo Annual Assicurazioni, organizzato da Il Sole 24 Ore in collaborazione con BCG e Dla Piper, il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella ha rilanciato il ruolo della scatola nera come possibile strumento “per abbattere i prezzi delle polizze Rc Auto nelle zone ad alto tasso di frode.
La relazione presentata da Pitruzzella fotografa la situazione nel nostro Paese e apre nuovi scenari in ambito assicurativo: “I dati sul confronto internazionale mostrano come l’Italia si caratterizzi per essere il paese con frequenza e costo medio dei sinistri tra i più elevati dei paesi europei. La frequenza dei sinistri in Italia, infatti, è quasi il doppio di quella in Francia e in Olanda e supera di circa il 30% quella registrata in Germania; mentre il costo medio dei sinistri in Italia supera quello della Francia di circa il 13% e quello della Germania di oltre il 20% ed è oltre il doppio di quello del Portogallo”.
Per ridurre il costo dell’Rc Auto, secondo il garante, bisogna lavorare meglio sul fronte delle frodi assicurative; infatti in Italia quelle accertate ai danni delle compagnie sono quattro volte inferiori a quelle accertate nel Regno Unito e la metà di quelle in Francia.
Un passaggio della relazione è stato dedicato anche alle tabelle di risarcimento del danno per le quali Pitruzzella ammette che “l’individuazione di valori di risarcimento ancorati a un chiaro ed omogeneo approccio può qualificarsi come benchmark in grado di fornire quegli elementi di certezza che possono contribuire ad impostare corrette politiche di pricing”.