Il nuovo ponte che collega Hong Kong a Macao, lungo 55 chilometri e costato la bellezza di 17 milardi di euro, oltre ai tanti record battuti (ad esempio le 400.000 tonnellate di acciaio utilizzato e la resistenza ad un terremoto di magnitudo 8) può vantare un primato anche sulla sicurezza stradale. Infatti sul ponte attualmente più lungo del mondo sono state installate telecamere e sensori capaci di controllare quanti sbadigli compie il coducente di un mezzo e se entro 20 secondi sbadiglia per tre volte scatta un allarme nella sala operativa di controllo del ponte, al fine di evitare pericolosi colpi di sonno. Inoltre chi si mette alla guida dovrà indossare un cardiofrequenzimetro per monitorare costantemente le condizioni fisiche del conducente durante il tragitto. In realtà questa nuova immensa opera non è aperta a tutti perchè le autorità cinesi concederanno permessi soltanto a coloro che rispondo a stringenti requisiti e dunque sotto osservazione saranno soprattutto i conducenti dei bus navetta che trasporteranno i passeggeri da un capolinea all’altro. Gli ingressi per le auto private saranno ridotti e i permessi concessi soltanto se in possesso di scrupolosi requisiti come ad esempio essere in regola con il fisco cinese e intraprendere o partecipare a iniziative di beneficenza nella regione del Guangdong. Dunque il traffico non sarà tale da intasare il ponte ma uno speciale occhio per la sicurezza stradale è stato previsto.