La pessima abitudine di utilizzare lo smartphone alla guida è foriera di conseguenze molto gravi. I dati riguardanti l’anno 2017 sono chiari in questo senso: le infrazioni dovute all’utilizzo del cellulare alla guida sono aumentate del 15,1%. Infatti utilizzare il famigerato dispositivo in auto fa perdere secondi preziosi, anzi vitali, al conducente. Comporre un numero ci porta via circa 7 secondi così come scrivere e inviare un sms in media fa perdere 10 secondi mentre un selfie 14. Questi secondi persi, e quindi di buio alla guida, equivalgono a circa 300/500 metri e questo sulla strada si tramuta in un pericolo reale per sè e per gli altri. Buon senso vorrebbe che il telefono non debba essere utilizzato quando si è in auto ma per i dipendenti da smartphone c’è un piccolo aiuto della tecnologia come gli auricolari o il bluetooth per le telefonate così come le applicazioni per la scrittura sotto dettatura degli sms e addiritura app che consentono ai telefoni di porsi in modalità silenziosa una volta saliti in auto. Nessuna di queste, però, potrà portare indietro le lancette dell’orologio qualora accadesse qualcosa di grave. Insomma via il telefono alla guida, la vita è più importante: #chiguidanonchatta.