Lo scorso lunedì 13 novembre, si è svolta la cerimonia del 232° anniversario della Fondazione del Corpo di Polizia Municipale di Torino durante la quale è stato assegnato un encomio solenne a due nostri assistenti pedonali: Ionel Rotar e Giuseppe De Leo.
Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha espresso il suo più grande apprezzamento:
“Per il senso del dovere, l’altruismo verso il prossimo e l’attenzione dimostrati nel soccorrere una donna colta da malore o crisi di panico mentre attraversava la strada. Impegnati in un servizio di pubblica utilità svolto nell’abito di un programma di giustizia riparativa denominato “Ruote ferme, pedoni salvi”, ha immediatamente attivato i soccorsi e aiutato la donna a superare la crisi fino all’arrivo del personale medico, dimostrando grande senso di responsabilità e senso civico”.
Il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi” è stato istituito nel 2021 mediante la stipula di un protocollo d’intesa tra la Polizia Municipale di Torino e l’Associazione Familiari e Vittime della Strada ed è rivolto agli utenti in messa alla prova che vestono i panni degli assistenti pedonali. Ad oggi il progetto è attivo in 8 città d’Italia.
Il progetto si pone l’obiettivo di rafforzare, nelle persone che hanno commesso reati in violazione del Codice della Strada, sentimenti di legalità e affermare la cultura del bene pubblico, nonché la diffusione di azioni volte alla sicurezza stradale.
Il progetto “Ruote ferme, pedoni salvi”, supera così ogni aspettativa, andando oltre l’obiettivo di mera tutela degli attraversamenti pedonali.
L’Associazione è orgogliosa di come gli utenti svolgono l’attività e della serietà con cui stanno affrontando il percorso.