Prosegue il cammino dei Ddl Concorrenza, attualmente in Commissione Industria al Senato, che ha dato il via libera ad una serie di norme sulle quali si era accesa la discussione dopo il voto alla Camera.

Tra queste rientra la tabella unica per il calcolo dei danni non patrimoniali a seguito di incidente stradale, con la finalità di trovare dei criteri omogenei per i risarcimenti. Approvato dunque l’articolo 8 del Ddl Concorrenza, senza modifiche rispetto a come è arrivata da Montecitorio. Sarà dunque predisposta una tabella unica su tutto il territorio nazionale i cui “princìpi” e “criteri” devono tenere conto dei criteri valutativi del danno non patrimoniale ritenuti congrui dalla consolidata giurisprudenza di legittimità, e quindi faranno riferimento alla tabella predisposta dal Tribunale di Milano, attualmente in uso.
Riguardo alla personalizzazione, il giudice avrà la possibilità di aumentare l’ammontare del risarcimento con equo e motivato apprezzamento delle condizioni soggettive del danneggiato, entro un margine del 30% per le macrolesioni e del 20% per le microlesioni.