Gli incidenti stradali, secondo l’Oms, sono la nona causa di morte nel mondo fra gli adulti, la prima fra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni e la seconda per i ragazzi dai 10 ai 14 e dai 20 ai 24 anni. Un problema strettamente collegato all’uso improprio del cellulare, alla distrazione, alla stanchezza. Ma soprattutto al bere da irresponsabile.

Secondo i dati 2012-2015 del sistema di sorveglianza Passi, più di 8 persone su 100 hanno guidato sotto l’effetto di sostanze alcoliche negli ultimi 30 giorni. Altre 6 persone su 100 dichiarano di essere state trasportate da un conducente che guidava sotto l’effetto dell’alcol.

Inoltre, secondo il XVII rapporto Aci-Censis, per i giovani di 18-29 anni, la guida sotto l’influsso di alcol e droghe rappresenta il più grande problema (61,6%), seguito dall’eccesso di velocità (57%). I dati mostrano che il 37,9% di soggetti di età inferiore a 30 anni, rispetto ad una media totale del 36,9%, sceglie responsabilmente di limitare il consumo di alcolici.

Un problema che fa male. Fino ad uccidere. E che non guarda in faccia se tu sei dalla parte del torto o della ragione. Uccide, punto. E’ per questo che AB InBev Italia, leader mondiale nella produzione di birra, ha sviluppato le “Dieci idee per un bere rispettoso e consapevole”. Brevi consigli per capire come avvicinarsi alle bevande alcoliche in modo responsabile sulla base di due principi fondanti: rispetto e consapevolezza.

Sviluppati in collaborazione con Claudio Cippitelli, sociologo esperto di consumi, fenomeni e culture giovanili, i dieci consigli si svolgono lungo un percorso che privilegia la presa di coscienza e lo sviluppo dell’autoconsapevolezza come strumenti guida.

Ecco dieci consigli per un bere rispettoso…

La storia non sempre è noiosa. La birra è nata circa 7000 anni fa. L’hanno “inventata” i Sumeri in Mesopotamia. Da quel momento è entrata a far parte della cultura degli esseri umani: non banalizzarla, non considerarla una merce qualunque, non sprecarla.

Il piacere della qualità. La birra ha attraversato i secoli e i paesi, adattandosi ai gusti dei popoli che la producevano. Oggi puoi apprezzarne i diversi profumi, i colori, i sapori. Bevila cercando il piacere nella qualità, non nella quantità.

Rispettati. L’assunzione di una o due unità alcoliche di birra al giorno è il modo giusto di bere. Se devi guidare e hai meno di 21 anni, o sei hai la patente da meno di 3 anni, non puoi assumere alcolici. Se hai bevuto lascia che a guidare sia un amico sobrio.

Rispetta il tuo mondo. I tuoi amici, la tua compagna o il tuo compagno preferiscono passare momenti allegri con una persona che si diverte, non con un cretino che esagera.

Rispetta il luogo dove ti trovi. Evita l’eccessivo schiamazzo o, peggio, l’aggressività connessa all’abuso di alcol.

… e consapevole

Non eccedere. Non stai bevendo acqua minerale. La frase “guido io, nessun problema, reggo bene gli alcolici”, spesso precede la chiamata del carro attrezzi.

Attenzione al momento. Bere alcolici durante il lavoro è pericoloso, bere quando studi non migliora le tue performance scolastiche; riserva la birra al tempo libero e ai momenti di socialità.

La birra non è un farmaco e non ha poteri magici. Se bevi per affrontare momenti difficili, delusioni, imprevisti stai tenendo un comportamento molto rischioso e del tutto inefficace. Piuttosto, cerca un amico.

La birra non dona superpoteri. Per conquistare un partner, per essere accettato dal tuo gruppo è meglio avere la fama di intenditore piuttosto che quella di ubriacone.

Occhio alle calorie. Circa 40 kilocalorie per 100 grammi. La birra è più calorica dell’acqua, meno del vino e molto meno dei superalcolici. È importante accompagnarla con il cibo che preferisci, così l’alcol viene assorbito più lentamente,con un minore aumento dell’alcolemia.

Un ultimo appunto. Se sei una donna, ricordati che pesi meno dei maschi. Quindi il tuo corpo contiene meno acqua e hai meno ADH (l’enzima che metabolizza l’alcol). Di conseguenza, assumendo la stessa quantità di alcol in eguali condizioni, la concentrazione di alcol nel tuo sangue sarà più elevata rispetto a quella degli uomini. Se sei in dolce attesa o allatti, evita di bere.

Fonte: stile.it