Il decreto sicurezza è stato convertito in legge e in quel pacchetto di misure inserite nel maxiemendamento è presente una norma che vieta di guidare auto con targhe straniere, anche se di un amico o un parente. Si tratta di un effetto collaterale della stretta inserita nel Codice della Strada contro i “furbetti della targa estera”. Norma che esclude coloro che utilizzano auto in leasing o a noleggio da operatori stranieri. Tale desiderio di legalità ha, però, finito per penalizzare anche chi effettivamente non ha secondi fini nel guidare auto con targa straniera, ossia trovare un escamotage per sottrarsi al Fisco. Così un ordine del giorno del Parlamento impegna il Governo a rivedere questa norma anche se non vengono precisate le tempistiche di intervento. I cittadini e le società di noleggio sono in fibrillazione e attendono una rapida modifica dell’attuale situazione.