Finalità
Il sistema penale italiano, ispirato all’art. 27 della Costituzione Italiana che afferma il fine rieducativo della pena, prevede come modalità di esecuzione della condanna sia la detenzione in un istituto penitenziario che l’accesso a misure alternative alla detenzione. Tali benefici consentono alle persone condannate, in possesso di determinati requisiti oggettivi e soggettivi, di scontare la pena nel proprio ambiente di vita, ottemperando alle prescrizioni imposte dalla Magistratura di Sorveglianza. Gli Uepe sono deputati alla gestione del sistema dell’esecuzione penale non detentivo.
La finalità del reinserimento nella società secondo le ultime ricerche nel settore, viene raggiunta in misura maggiore quando l’esecuzione della pena avviene all’esterno del carcere. Studi di settore hanno evidenziato una percentuale di recidiva del 70% dei condannati che hanno espiato la pena in Istituto penitenziario contro una percentuale di recidiva del 20% tra condannati che hanno beneficiato di una misura alternativa. Tuttora nuovi studi confermano l’efficacia anche in termini economici delle misure alternative per garantire il reinserimento sociale dei condannati.