In arrivo dal Giappone conferme positive sull’efficacia dei nuovi sistemi tecnologici di sicurezza installati sulle automobili. Una ricerca realizzata da Fuji Heavy Industries, gruppo proprietario del marchio Subaru, rivela che grazie ai radar e alle telecamere l’incidentalità si è ridotta del 61%.
Lo studio ha interessato 294.224 Subaru vendute in Giappone tra il 2010 e il 2014, con particolare attenzione nei confronti del sistema di sicurezza Eye Sight.
L’Eye Sight utilizza una telecamera frontale e dei sensori radar che intervengono attivamente sulla dinamiche del veicolo come il regolatore di velocità adattivo che accelera e frena automaticamente la vettura per mantenere la distanza di sicurezza dalle auto che precedono. Inoltre, in caso di pericolo, il sistema prevede la frenata automatica in città e dispone di avviso di superamento involontario di corsia.
I dati analizzati da Fuji Heavy Industries rivelano che, nel periodo preso in esame, 2.234 Subaru sono state protagoniste di incidenti con morti e feriti, con un tasso di coinvolgimento di 154 unità su 10.000 per le auto prive di Eye Sight e 61 unità su 10.000 per quelle dotate del dispositivo di sicurezza. Il tasso di incidentalità in questo ultimo caso è stato quindi inferiore del 61%, con riduzioni del 62% degli scontri con altre auto, dell’84% dei tamponamenti e del 49% degli investimenti dei pedoni.