Il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico datato 17 luglio 2017 ma pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2017 ritocca al rialzo gli indennizzi relativi al risarcimento del danno biologico per lesioni micropermanenti, ossia quelle lesioni definite di lieve entità e comprese tra l’1 e i 9 punti percentuali di postumi permanenti.

Il Ministero, tenendo conto dell’indice Istat dei prezzi al consumo, ha adeguato gli importi che dopo due anni in cui era stata registrata una flessione tornano a salire dell’1,7% rispetto allo scorso anno, attestando a 803,79 euro il punto base per l’1% di postumi permanenti di danno biologico e portando a 46,88 euro il valore giornaliero per l’invalidità temporanea assoluta.

Gli importi rivisitati sono quelli a cui si riferisce il primo comma dell’articolo 139 del Codice delle Assicurazioni a partire dal mese di aprile 2017.

I dettami del Decreto ministeriale fanno fede anche successivamente all’approvazione del Ddl Concorrenza, che nell’approvare la Tabella Unica Nazionale sulla base delle Tabelle del Tribunale di Milano non ha tenuto conto dell’aggiornamento annuale del MISE.