La soglia di reddito per accedere al patrocinio a spese dello Stato è stata innalzata da un decreto del Ministero della giustizia del 7 maggio 2015. La decisione è stata messa nero su bianco sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dello scorso 12 agosto.
Se prima poteva usufruire del patrocinio gratuito colui con un reddito entro gli 11.369,24 euro, ora il limite è stato portato a 11.528,41 euro. L’adeguamento è conseguenza di un decreto del Presidente della Repubblica (n. 115/2002) che stabilisce un adeguamento dei limiti sulla base della variazione biennale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati che deve essere accertata dall’Istituto nazionale di statistica.
Risultando dunque, nel biennio 1° luglio 2012-30 giugno 2014, una variazione in aumento dell’indice dei prezzi al consumo pari all’1,4%, si è proceduto ad innalzare la soglia di accesso al patrocinio gratuito.
Ricordiamo che l’ammissione al patrocinio è valida per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure connesse e che la disciplina del patrocinio si applica anche nella fase dell’esecuzione, nel processo di revisione, nei processi di revocazione e opposizione di terzo, nonché nei processi relativi all’applicazione di misure di sicurezza, di prvenzione e nei processi di competenza del tribunale di sorveglianza.