L’evoluzione tecnologica sul comparto auto ha raggiunto livelli decisamente importanti anche su dettagli che, però, possono facilitare la vita quotidiana. Ad esempio le nuove chiavi digitali consentono di aprire e accendere l’autoveicolo attraverso un microchip e dunque evitando di inserire meccanicamente la chiave nel cruscotto, come accaduto da quando è stata inventata l’auto. Il passo successivo è quello di implementare i nostri smartphone e i nostri smartwatch (attraverso app) con codici e abilitazioni digitali che ci consentiranno di interagire con il veicolo. Tutte le maggiori case automobilistiche del mondo sono al lavoro per velocizzare questo procedimento di evoluzione digitale. Di sicuro faciliterà il lavoro del car sharing, della gestione delle auto aziendali e di coloro che utilizzano i veicoli per motivi di lavoro. Tale idea di progresso è affascinante ma c’è un’incognita ed è rappresentata dalla sicurezza. Sarà davvero più sicuro avere la chiave dell’auto nello smartphone e non più in una tasca separata? La risposta affermativa a questa domanda sarà propedeutica al rilascio di questi nuovi avanzati dispositivi.