Come riportato dai più importanti media nazionali, l’Associazione Familiari e Vittime della Strada basta sangue sulle strade Onlus ha fornito il suo contributo al sistema di giustizia riparativa, concertando con l’UEPE (Ufficio Esecuzione Penale Esterna) di Milano il progetto di messa alla prova denominato “#Chiguidanonbeve”, che vedrà coinvolto un imprenditore di Milano imputato per guida in stato di ebbrezza. Il professionista, in attuazione del programma, per un periodo di sei mesi e per due volte a settimana, dovrà recarsi fuori dai locali da ballo dell’hinterland milanese distribuendo materiale informativo sulle conseguenze, anche gravi, che derivano dal mettersi alla guida in uno stato di alterazione psichica dovuto all’uso e abuso di alcol e droghe.
Siamo convinti che la messa alla prova quale strumento di attuazione della giustizia riparativa, se correttamente impostato, non sia un mezzo che permetta al reo di sottrarsi agli effetti pregiudizievoli del processo penale, ma assolva ad un’importante funzione sociale fonrendo, da una parte, un valido ed efficace strumento rieducativo per l’autore della condotta penalmente rilevante e, dall’altra, attraverso l’efficacia del programma condiviso, l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica diffondendo la cultura della legalità.