
Mercoledì 9 novembre 2016, presso l’Area Sicurezza di Eicma Milano, 74esima Esposizione Internazionale Ciclo e Motocliclo, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Nazionale Sicurezza Stradale “Basta Sangue Sulle Strade”, indetto dall’Associazione familiari e vittime della strada Basta Sangue Sulle Strade Onlus, in collaborazione con Eicma e Polizia di Stato.
Il Premio, aperto a tutti coloro che si sono distinti, ciascuno nel proprio ambito di competenza, con iniziative tese a divulgare la cultura della sicurezza stradale, è stata un’occasione per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il lavoro che enti, istituzioni, mondo del giornalismo, dello sport e società civile hanno messo in campo per sensibilizzare gli utenti ad un corretto comportamento sulla strada, al fine di ridurre l’incidentalità.
Nove le categorie in cui è stata suddivisa questa prima edizione del Premio Nazionale Sicurezza Stradale “Basta Sangue Sulle Strade”: Istituzioni; Forze dell’Ordine; Enti ed Associazioni; Imprese; Giornalismo e Comunicazione; Tecnologia e Sicurezza; Università e Ricerca; Sport; Spettacolo. Per ogni categoria sono stati designati uno o più vincitori ed eventualmente una menzione speciale.
Per la categoria “Istituzioni” sono risultati vincitori il Senatore Giuseppe Luigi Salvatore Cucca, Relatore del testo di legge sull’omicidio stradale e il Senatore Riccardo Nencini, Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti.
Per la categoria “Forze dell’Ordine” il premio è stato assegnato alla Polizia mentre al team del Pullman azzurro della Polizia Stradale è andata una menzione speciale.
Per la categoria “Enti e Associazioni” è stata premiata Confindustria Ancma mentre una menzione speciale, per la stessa categoria, è stata assegnata alla Federazione Motociclistica Italiana.
Per la categoria “Imprese” sono risultati vincitori TIM e Ducati Corse.
La categoria “Giornalismo e Comunicazione” è stata suddivisa in tre sezioni: per la carta stampata è risultato vincitore Vincenzo Borgomeo, giornalista di Repubblica Motori mentre una menzione speciale è stata assegnata al “settimanale Oggi”. Per la televisione premiato Sky Tg 24; assegnate due menzioni speciali, una a Bike Channel Sky 214 e l’altra ad Easy Driver, format dedicato al mondo dei motori di Rai 1. Infine, per la radio il Premio Nazionale Sicurezza Stradale è andato ad RTL 102,5 e una menzione speciale è stata assegnata a Radio Deejay partner della Campagna “Quando guidi #GUIDAeBASTA”.
Per la categoria “Tecnologia e Sicurezza” premio a Dainese e menzione speciale a Volvo Car Italia.
Per la categoria “Università e Ricerca” premiata la professoressa Annamaria Giannini dell’Università “La Sapienza” di Roma in qualità di referente del progetto di assistenza psicologica alle vittime della strada “Ania Cares”.
Per la categoria “Sport” la targa è andata al pluricampione del mondo di ciclismo paralimpico Michele Pittacolo.
Infine, per la categoria “Spettacolo”, il Premio Nazionale Sicurezza Stradale è andato a Filippo Tognazzo, autore ed interprete dello spettacolo teatrale sulla sicurezza stradale “I Vulnerabili.
VINCITORI 2016
CATEGORIA ISTITUZIONI
Giuseppe Luigi Salvatore Cucca
Per essere stato parte attiva in qualità di Relatore nell’introduzione della legge sull’Omicidio Stradale prodigandosi per accelerare l’iter di approvazione e dimostrandosi sensibile alle tante istanze pervenute da parte delle Associazioni di familiari e vittime della strada.
CATEGORIA FORZE DELL’ORDINE
Polizia Stradale
Per il costante e quotidiano impegno sul campo nella tutela degli utenti della strada che si è recentemente concretizzato nel Progetto Chirone a fianco delle vittime di incidenti e delle loro famiglie e per aver ottenuto la presidenza di Tispol, network europeo delle Polizie stradali, grazie alla quale continuare a tenere alta l’attenzione sulla sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne e operazioni congiunte.
Pullman Azzurro (menzione speciale)
Per aver realizzato un’aula scolastica multimediale itinerante dove i poliziotti della stradale diventano “maestri di sicurezza” per i piccoli utenti della strada, insegnando il rispetto delle regole e la percezione dei rischi attraverso l’uso del gioco in attività itineranti e da “fratelli maggiori” divulgano un messaggio di prevenzione responsabilizzando i giovani guidatori sui pericoli al volante.
CATEGORIA ENTI E ASSOCIAZIONI
Confindustria Ancma
Per aver istituito l’Area Sicurezza all’interno di Eicma, una delle più importanti Esposizioni internazionali dedicata al ciclo e motociclo, e per il messaggio di prevenzione diffuso attraverso la Campagna “Occhio alla due ruote” che ha contribuito ad innalzare l’attenzione nei riguardi di quelle categorie considerate tra le più deboli tra gli utenti della strada.
Federazione Motociclistica Italiana (menzione speciale)
Per aver attuato numerose campagne al fine di risvegliare una maggiore coscienza della sicurezza negli utenti della strada a partire dai giovanissimi, con particolare riguardo alla campagna permanente ““Pensa alla vita … guida con la testa” – Dall’Adriatico alle Dolomiti, curata dal Dipartimento Educazione e Sicurezza stradale.
CATEGORIA IMPRESE
TIM
Per aver promosso la campagna #GUARDAAVANTI per sensibilizzare ad una guida attenta e concentrata, anche attraverso un uso consapevole del cellulare e averlo fatto coinvolgendo come principali testimonial i giovani studenti, rendendoli così maggiormente consapevoli di quanto rischiosa possa essere la distrazione alla guida.
Ducati Corse
Per aver promosso la campagna #GUARDAAVANTI per sensibilizzare ad una guida attenta e concentrata, anche attraverso un uso consapevole del cellulare e averlo fatto coinvolgendo come principali testimonial i giovani studenti, rendendoli così maggiormente consapevoli di quanto rischiosa possa essere la distrazione alla guida.
CATEGORIA GIORNALISMO E COMUNICAZIONE PER LA CARTA STAMPATA
Vincenzo Borgomeo
Per aver alimentato negli anni il dibattito legato alla sicurezza stradale con pubblicazioni dedicate, mettendo la sua professionalità al servizio dei lettori spinto da una passione che va oltre la semplice informazione.
Il premio è stato ritirato dall’Assistente Capo Massimiliano Montanelli e dall’Assistente Capo Robes Ivan Roncolato.
CATEGORIA GIORNALISMO E COMUNICAZIONE PER LA TELEVISIONE
CATEGORIA GIORNALISMO E COMUNICAZIONE PER LA RADIO
CATEGORIA TECNOLOGIA E SICUREZZA
Dainese
Per aver realizzato “D-AIR”, primo airbag intelligente per la protezione degli utenti delle due ruote e mediante continui investimenti in ricerca e sviluppo aver prodotto nuove tecnologie per l’incremento della sicurezza dei motociclisti, rendendosi presenza costante nelle iniziative di sensibilizzazione ai pericoli della strada
Volvo Car Italia (menzione speciale)
Per aver integrato in ogni vettura sistemi di sicurezza innovativi e all’avanguardia per la protezione degli occupanti, una filosofia che Volvo insegue fin dalla sua nascita e che oggi culmina nell’obiettivo del Vision 2020, programma che prevede di avere “zero vittime e zero incidenti gravi a bordo di una Volvo”, una sfida che vuole essere vinta grazie alle continue innovazioni tecnologiche che pongono la casa automobilistica come punto di riferimento per tutto il settore.
CATEGORIA UNIVERSITÀ E RICERCA
Annamaria Giannini
Per aver sviluppato come referente dell’Università La Sapienza di Roma il progetto “Ania Cares” di assistenza psicologica alle vittime della strada che arriva all’apice di un percorso professionale da sempre incentrato sulla ricerca con un occhio di riguardo nei confronti della legalità e della sicurezza.
Il premio è stato ritirato dal Dott. Roberto Campisi, Dirigente Superiore della Polizia di Stato.
CATEGORIA SPORT
CATEGORIA SPETTACOLO
Filippo Tognazzo
Per l’importante messaggio di educazione stradale rivolto ai giovani diffuso attraverso un uso innovativo del linguaggio teatrale con lo spettacolo “I Vulnerabili” basato su esempi concreti e interattivi, finalizzati a stimolare una riflessione sulle conseguenze che le azioni contrarie ad una guida consapevole possono generare