I primi dati che arrivano sugli incidenti stradali in Italia nel 2018 fanno gelare il sangue. Nel primo mese del nuovo anno i decessi a seguito di sinistri stradali sono aumentati del 20% rispetto al 2017. I risultati riguardanti l’introduzione del reato di omicidio stradale sembravano davvero incoraggianti in virtù delle pene inflitte a chi guida sotto effetto di droga o alcol ma il problama ora è un altro. I dati ci forniscono una lettura precisa: l’incremento degli incidenti mortali è dovuto in particolare alla distrazione mentre si è al volante e il legislatore da questo punto di vista non è riuscito ad intervenire prima dello sciogliemento delle Camere. Un tema che andrà forzatamente riaffrontato dalla nuova legislatura come sottolinea il Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla “Il tema della sicurezza stradale è tornato prepotentemente sul piatto e noi continuiamo ad essere convinti che il pericolo vero sia la distrazione determinata dalla tecnologia, dai telefonini e dagli smartphone; anzi, va sempre peggio”.